Quando si tratta di cercare file o cartelle sul Mac, ogni utente ha le sue preferenze. Alcune persone scorrono cartella per cartella, finché non trovano ciò che cercano, altre vanno diritte su Spotlight e altre ancora preferiscono utilizzare la barra di ricerca nella finestra del Finder. Quest'ultimo è un metodo piuttosto efficace perché consente di specificare se cercare in tutto il Mac o solo nella cartella attiva. Ma che si fa quando non funziona? Vediamo alcune soluzioni.

Perché utilizzare la ricerca del Finder?

Se usi poco la barra di ricerca del Finder, potresti non cogliere il problema. Da un alto, quando si ha la finestra del Finder già aperta davanti, si fa prima a utilizzare quella, piuttosto che richiamare Spotlight. Dall'altra, a differenza di Spotlight che include anche i risultati del web, la ricerca del Finder trova soltanto i file sul Mac. Inoltre, con il Finder è possibile specificare se si vuole limitare la ricerca alla cartella attuale o estenderla a tutto il Mac. Ultimo, ma non meno importante, quando si fa una ricerca con il Finder è possibile utilizzare i filtri e salvarli come cartella Smart, in modo che tutti i file che rispettano i criteri impostati compaiano nella cartella (in realtà restano nella posizione originale, ma vengono duplicati nella cartella Smart).

Cosa fare se la ricerca del Finder non funziona

1. Usa "Questo Mac"

Se ti accorgi che cliccando sulla lente di ingrandimento, digitando una parola da cercare e selezionando la cartella attuale non succede nulla, prova a scegliere "Questo Mac". Per qualche motivo, il Finder ha volte fa fatica con la ricerca quando selezioni una cartella, ma funziona bene con "Questo Mac".

2. Prova Spotlight

Come abbiamo già spiegato, Spotlight è il sostituto per eccellenza del Finder perché restituisce moltissimi risultati in diverse posizioni, anche al di fuori del Mac. Inoltre, può essere personalizzato, quindi, se la ricerca del Finder non funziona rappresenta una valida alternativa. Per utilizzarlo, clicca sull'icona a forma di lente di ingrandimento nella barra dei menu, oppure premi Comando + Spazio e digita il termine da cercare nella casella. Se il file che stai cercando non compare nei risultati, dovresti controllare che non sia stato escluso dai filtri. Ecco come:

  1. Clicca sul menu Apple e scegli Impostazioni di Sistema.
  2. Scegli Spotlight.
  3. Sotto Risultati di ricerca, assicurati che sia selezionata l'opzione corretta. Ad esempio, se il file che stai cercando è un documento, assicurati che ci sia la spunta accanto a Documenti.
  4. Prova a lanciare di nuovo la ricerca.

Se Spotlight restituisce troppi risultati da troppe fonti diverse, rendendo difficile trovare ciò che cerchi, puoi togliere la spunta dalle opzioni che non ti interessano. Ad esempio, puoi disattivare Siti web e Filmati.

Consiglio: reindicizza Spotlight con CleanMyMac

Reindicizzare Spotlight significa semplicemente ricostruire il suo database. In questo modo, la ricerca sarà più accurata e verranno risolti eventuali problemi.

  • Prova CleanMyMac gratis, iscriviti e utilizzalo per 7 giorni.
  • Vai alla scheda Prestazioni e avvia una scansione.
  • Fai clic su Mostra tutte le attività > Reindicizza Spotlight.

3. Riapri il Finder (può fare miracoli)

Non tutti sanno che il Finder, proprio come qualsiasi altra app può essere chiuso e riavviato. Questo serve a svuotare la cache e a ripristinare le preferenze.

  1. Fai clic destro sull'icona del Finder mentre tieni premuto il tasto Opzione.
  2. Scegli Riapri.

    4. Controlla le impostazioni di Privacy della ricerca

    Le impostazioni della privacy di Spotlight non dovrebbero influenzare la ricerca del Finder, ma per sicurezza, è meglio controllare.

    1. Vai in Impostazioni di Sistema > Spotlight e clicca su Privacy della ricerca.
    2. Se nella casella vedi una o più cartelle e ritieni che il file che stai cercando possa trovarsi in una di queste, seleziona la cartella e clicca il pulsante "-". Prova a lanciare di nuovo la ricerca.

    5. Controlla la presenza di malware sul Mac

    È possibile che il motivo per cui la ricerca del Finder non funziona sul tuo Mac sia la presenza di un'infezione da malware. I malware assumono diverse forme e possono avere vari effetti sul tuo Mac. L'unico modo per escluderne la presenza è controllare il Mac. E il modo migliore per farlo è ricorrere a uno strumento specializzato. La funzione Protezione di CleanMyMac semplifica la ricerca, intercettando i malware sul tuo Mac. Esegue una scansione del Mac, confrontando i risultati con il suo database di malware noti. Se trova qualcosa, ti avvisa per permetterti di rimuoverlo. Ottieni la prova gratuita di CleanMyMac e segui questi passaggi:

    1. Apri CleanMyMac.
    2. Clicca Protezione dalla barra laterale.
    3. Clicca Scansiona e poi Rimuovi, se ci sono dei malware.

    6. Ricostruisci l'indice di ricerca del Finder

    Ricostruendo l'indice utilizzato dalla ricerca del Finder il problema dovrebbe risolversi. Per farlo, bisogna utilizzare il Terminale:

    1. Vai in Applicazioni > Utility e apri il Terminale.
    2. Digita: sudo mdutil -E /
    3. Premi Invio.
    4. Digita la tua password e premi Invio.
    5. Chiudi il Terminale e prova a lanciare di nuovo la ricerca.

    7. Modifica le impostazioni di ricerca predefinite del Finder

    Per fare in modo che, quando cerchi qualcosa senza specificare una posizione, la ricerca venga eseguita in tutto il Mac oppure nella cartella attuale, puoi modificare le impostazioni predefinite della ricerca del Finder.

    1. Fai clic sull'icona del Finder nel Dock.
    2. Scegli Finder dalla barra dei menu e poi Impostazioni.
    3. Nella scheda Avanzate, scegli l'opzione che preferisci dal menu "Quando esegui una ricerca".

    Come salvare una ricerca del Finder

    Dopo aver configurato a tuo piacimento la ricerca del Finder, potrai creare delle cartelle smart per salvare le ricerche:

    1. Apri una nuova finestra del Finder e digita un termine di ricerca.
    2. Scegli "Contenuto include" oppure "Nome contiene"
    3. Clicca sul segno "+" in alto a destra nella finestra per aggiungere altri filtri.
    4. Usa i menu a sinistra per impostare i criteri e digita un termine nella casella di testo a cui applicarli. Ad esempio, "Tipo è immagine".
    5. Fai clic su "+" per aggiungere altri criteri.
    6. Quando hai finito, clicca Salva.
    7. Assegna un nome alla cartella e scegli dove salvarla.
    8. Fai clic su Salva.

    Metodo definitivo: cancella il file PLIST corrotto

    I file PLIST sono file di proprietà che contengono le impostazioni delle app. Puoi cancellare il file PLIST corrotto del Finder e riavviare il Mac. Dopo il riavvio, il sistema genererà un nuovo file PLIST. Questo è un metodo ampiamente utilizzato per risolvere il problema, ma ti consigliamo comunque di conservare una versione di backup del file originale PLIST, nel caso qualcosa andasse storto.

    Come cancellare il file .plist corrotto

    1. Apri il Finder e clicca su Vai nella barra dei menu.
    2. Scegli Vai alla cartella...
    3. Copia e incolla questa posizione: ~/Libreria/Preferences/

      Ora, trova il file com.apple.finder utilizzando la barra di ricerca. Salva questo file in un posto sicuro come copia di backup. Poi, sposta il file nel Cestino e riavvia il Mac.

      Tutti i file esistenti che corrispondono ai criteri impostati saranno visualizzati in questa cartella, così come i nuovi file che verranno creati in futuro.

      Se usi molto la ricerca del Finder, un malfunzionamento può essere davvero una seccatura. Per fortuna, ci sono molti modi in cui puoi intervenire per tentare di risolvere il problema. Inoltre, in caso di necessità, hai a tua disposizione una valida alternativa: Spotlight. Se la ricerca del Finder non funziona sul tuo Mac, segui i passaggi qui sopra. Infine, una volta ripristinato il corretto funzionamento, crea delle cartelle smart per automatizzare le tue ricerche.